08.05.2025 BANCA DEL FUCINO: l’Assemblea approva il bilancio 2024

Nel 2024 utile netto a oltre i 32 milioni di euro (+88%), quasi raddoppiato rispetto al 2023
Impieghi a 2,4 miliardi (+16%) e raccolta diretta a 4,2 miliardi (+16%) 
Prodotto bancario a 7,9 miliardi di euro (+ 20%)
Margine di interesse a 79 milioni, margine di intermediazione oltre i 144 milioni

Roma, 08 maggio 2025. L'Assemblea di Banca del Fucino, capogruppo del Gruppo Bancario Igea Banca, riunitosi a Roma ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2024 presentato dall'Amministratore Delegato Francesco Maiolini.

Approvazione del Bilancio d'Esercizio
L'esercizio 2024 della Banca del Fucino ha evidenziato un'ulteriore crescita dei principali indicatori finanziari e aggregati. Le attività di credito verso la clientela sono salite a circa 2,4 miliardi di euro (+16% rispetto a fine 2023), la raccolta diretta ha superato i 4,2 miliardi di euro (+16%), e il prodotto bancario si è attestato a 7,9 miliardi di euro, con un +20% rispetto all'anno precedente, già caratterizzato da un incremento significativo.

Il 2024 ha visto il margine di interesse attestarsi a circa 79 milioni di euro e il margine di intermediazione superare i 144 milioni, entrambi in crescita sull'anno precedente (rispettivamente dell'1% e del 9% circa) nonostante il significativo ridimensionamento dei tassi di interesse BCE avvenuto in corso d'anno.

L'incremento dei ricavi è stato accompagnato da una prudente politica di provisioning, che ha condotto a un ulteriore miglioramento del coverage ratio sugli impieghi deteriorati al 39,44% (rispetto al 27,22% dell'anno precedente).

L'anno si è chiuso con un utile netto di 32,3 milioni di euro, in forte aumento (+88%) rispetto al 2023.

L'esercizio 2024 è stato caratterizzato da un ulteriore rafforzamento patrimoniale, che si è tradotto in una crescita dei fondi propri a 274,124 milioni a livello consolidato (erano 248,37 a fine 2023). Tutti i principali indici di vigilanza prudenziale sono ampiamente in linea con i requisiti patrimoniali: CET1 al 13,39%, Tier1 al 13,55% e TCR al 14,72%.

Il Piano di rafforzamento patrimoniale proseguirà nel 2025 anche in vista dell'acquisizione del controllo di Cassa di Risparmio di Orvieto S.p.A.; al riguardo, è in corso di finalizzazione la predisposizione l'istanza autorizzativa in esecuzione del contratto sottoscritto il 27 gennaio 2025.

Unitamente all'approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2024, l'Assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo pari a 0,045 euro per azione.

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